Cercare la storia dentro la musica
Seguire
i protagonisti e gli antagonisti. Descrivere il luogo, fissare il tempo.
SCRIVERE LA STORIA CHE È DENTRO LA MUSICA
(per
dare un senso alla storia che è dentro di noi)
Una
storia costruita canzone dopo canzone. O strofa dopo strofa.
Una
storia che non è quella della band, né quella dell'album, né la nostra. Ma a
tutte quelle, comunque, attinge. In
quelle si riflette.
Scrivere
questa storia, ricostruendola, senza seguire una trama o un ordine logico,
cronologico o causale; assemblarla per singole visioni, tessere
giustapposte e senza incastri, fantasticando sull'assente e senza
mentire sul presente.
Rimontare la pellicola ad accesso casuale, traslare tempo e luogo.
Quando
riusciamo a seguire quella storia, a dominarla, a gestirla con naturalezza,
possiamo veramente dire di scrivere la
musica in maniera nuova.
SCRIVERE
LA MUSICA
RESTITUENDOLE
UN PO’ DI QUEL MISTERO CHE PARE IRRIMEDIABILMENTE PERDUTO
MISTERO
…tanto
parte proprio da qui…
SCRIVERE
LA MUSICA
Un
atto che, concepito letteralmente, è impossibile; ma se mediato e sanamente
trasferito, come in un comune meccanismo psicologico, può ancora riservare
sorprese e bellezza.
E
utilità, per chi legge.
Abbandonare
le terre utopiche dell’oggettività, le cui strade, costruite e solcate da
migliaia di critici, sono ormai diventate un labirintico groviglio senza via
d’uscita, per addentrarsi nel mistero più grande di tutti: l’esperienza
soggettiva.
STORIA
– IO – MISTERO – IO – STORIA
Un
percorso palindromo che riconduce sempre al mistero, che inizia sempre dalla
storia e che passa sempre attraverso l’io.
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