MUSICA PER IMMAGINI
IMMAGINI PER LA
MUSICA
GALLERIA MINIMA DI
ROCK DESIGN
PARTE 2 - ANTOLOGIE
Finalmente dopo 16 post e 11 gallerie, il secondo volume, l'ultimo
(per ora…) dell'epopea "Musica per
Immagini"; è il volume che ripercorre la parte antologica del Museo Virtuale e che segue il primo,
dedicato alle monografie, sempre scaricabile alla sezione e-book.
Rispetto al precedente, si è scelta un' impaginazione che lascia più
spazio alle immagini (le vere protagoniste) e meno alle parole, che devono
fungere solo da didascalia o da breve introduzione alle gallerie.
Ne è derivato un e-book in formato A4 di 245 pagine, oltre 200
immagini distribuite su 4 macro-sezioni organizzate esattamente come i post già
pubblicati su questo blog. Illustrazioni
e musica da sfogliare liberamente, lasciandosi condurre solo da immediate
associazioni (…o dissociazioni) mentali.
Di seguito riportiamo la breve introduzione a questo secondo volume,
le specifiche del file e tutti i riferimenti per il download.
Keep on Rockin'!!
P.S. Colgo l’occasione per
ringraziare tutti coloro che hanno apprezzato e scaricato il primo volume, devo
dire che siete molti di più di quanto mi
aspettassi! Spero che possiate apprezzare anche questa seconda parte, sperando
sia all’altezza della precedente.
Specifiche del file:
Titolo: Musica per immagini,
Immagini per la Musica - Volume 2 - Antologie
Tipo: pdf
Formato: A4 a colori
N° Pagine: 245
Introduzione
Da ormai una decina di anni la musica digitale ci ha abituato ad
un'esperienza di ascolto impalpabile, dominata da un pulviscolo di
minuscoli file mp3 dispersi nell'etere, scaricabili, condivisibili,
acquistabili, che possono montarsi in migliaia di modi diversi a formare
playlist a nostro piacimento.
Cosa accadrà quando ci saremo
dimenticati come aprire la busta di un disco, come scartare dal cellophane la
scatola di un CD o sfogliare un booklet allegato a qualche uscita a tiratura
limitata?
Quale sarà l'immagine di questa musica senza volto?
Nel primo volume di Musica per
Immagini - Monografie - abbiamo passato in rassegna alcuni artisti fondamentali
del Rock-Design; ma per avere un panorama più completo e approfondito,
incasellare le opera a seconda dell'autore non basta più. Ecco dunque la
necessità di tracciare nuovi percorsi,
di mettersi alla ricerca di nuove opere e nuovi nomi, magari di passaggio, che
abbiano dato un volto, un colore, una forma alla musica incisa. Senza
squarciare quel sottile velo di mistero che investe alcuni vecchi capolavori,
ma con l’intento di dare più visibilità
ad un’arte minore che oggi sembra in serio pericolo.
Antologie, il secondo volume,
raccoglie una personale galassia di opere, riunite in maniera trasversale
secondo i criteri più vari. Può essere un colore: il rosso, il blu, oppure il
nero, che tanto sembra avere a che fare con la mitologia Rock. Possono essere
tutti quanti assieme, a comporre capolavori multicromatici tra psichedelia e
punk.
Può essere uno stile, il
fantasy, l’astrattismo, la Op-Art; può essere la ricerca di superare la rigida
bidemensionalità del vecchio vinile, cercando sistemi ingegnosi per restituire
uno spazio alla musica. Oppure la necessità, intrinseca in ogni arte, di
cogliere l'attimo, quell'istante che rende una performance indimenticabile e
importante da ricordare: uno scatto fotografico che può rappresentare tutta una
generazione.
Perchè, alla fine, la finalità
di questa nuova carrellata organizzata in quattro grandi percorsi, è sempre
quello: mantenere accesa la lampadina
della memoria; non abdicare ad un
ascolto impersonale ed etereo di tanti singoli file, ma privilegiare
un'esperienza sensoriale complessa e composita, senza rinunciare
all'autorialità, non solo della musica, ma anche di coloro che hanno fatto del
loro meglio per illustrarla.
Il catalogo è scaricabile GRATUITAMENTE al seguente link:
Per chi fosse interessato alla diffusione, riportiamo lo script per il
banner da inserire in una pagina web:
<a href="http://theevilmonkeysrecords.blogspot.it/p/e-books.html " target="_blank"><img src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjjabyuBjotU6nE6FT0gmg3hzM51COlqP23eHcbV-zAEib0r_6QDKhrnPPoTar0MUc4Ou4aS8DEhPIRro-lAx6XFQ43SGdhSJqPes4Zt0voZzab7KDGzMEuuFsZHKAP_dEacTloHIPjJ6M/s300/IMMUS_2_banner_250.jpg" alt="Banner" width="250" height="300" border="0" /></a>
7 commenti:
Complimenti per lo straordinario lavoro! Bellissimo veramente, forse anche meglio dell'eccellente prima parte!
Grazie di cuore!
Io ce la metto tutta!
E si vede! Qui si migliora sempre di più!
Non ho messo il +1 perché google non me lo consente più senza fare l'upgrade a Google Plus, ma questo io lo voglio evitare.
Complimenti ancora!
Bellissimo lavoro, complimenti!
Pur non essendo assolutamente d'accordo con la tua teoria sulla "musica senza volto" la raccolta di copertine è molto ben fatta, interessante e godibile.
Quando avrò i soldi per un ebook reader questo sarà il primo libro che ci metterò dentro :)
p.s. la parte sulla musica senza volto, io l'avrei scritta così:
Da una decina d'anni la musica digitale ci ha riabituati a un'esperienza di ascolto più pura e nel pieno solco di una tradizione millenaria: l'ascolto della musica nuda e cruda, a prescindere dalle immagini appiccicatevi da una usanza moderna e transitoria, che ha avuto una durata limitata nel tempo agli ultimi cinquant'anni del secolo scorso.
La musica torna ad avere valore per sè, non più per il famigerato "look" di un gruppo o per le trovate visuali di uno studio grafico.
Che nel frattempo hanno prodotto decine di cose validissime, ci mancherebbe, ma che mi sono sempre suonate come un accessorio sovrastrutturale all'ascolto di un disco.
@ allelimo: grazie per l'apprezzamento. Guarda la tua posizione sulla musica pura...come dire è pura anch'essa, e magari ti sorprenderà il fatto che io la condivida in buona parte. Ho sempre pensato che sarebbe bello fruire la musica come un sommelier degusta il vino: niente informazioni, niente nomi, niente etichette che possano sviare: assaggio puro. Chi se ne frega dell'artista? Io cerco il prodotto.
In questa raccolta NON è il è il prodotto musicale che mi interessava, solo quello grafico, da patito del design quale sono; non ho voluto cercare relazioni obbligate tra disegno e musica quanto tra disegno e disegno...non so se mi spiego.
PS: riguardo all'e-book reader...per questo non ne avrai bisogno! E' un semplice pdf con un po' di attenzione alla formattazione; sfogliatelo a video, soffermati un attimo sulle immagine che ti colpiscono, fruiscilo in modo "leggero"!
Grazie x il commento!
Evil Monkeys, lo so che è un pdf: ho detto che è un bel lavoro perchè l'ho scaricato e "letto" sul computer :)
La cosa dell'ebook reader era una battuta: mi sembrava divertente che un libro sulla "parte fisica" della musica fosse in realtà un libro non-fisico, che elettivamente dovrebbe stare proprio su un ebook reader :)
@alle ..l'hai detto! )
Chissà che il digitale non salvi la memoria dell'analogico!
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