Artista: Magic
Album: Enclosed
Anno: 1969
Label: Armadillo ALS 8031
Clyde Hamilton: Organ
Gary Harger: Drums
Duane King: Lead Vocals,
Guitar
Nick King: Bass
Mike Motz: Guitar
Keep On Movin' On 3:25
Indian Sadie 3:59
You Must Believe
She's Gone 4:08
ETS/Zero 2:45
Wake Up Girl 2:37
One Minus Two 2:39
Who Am I To Say? 1:57
I'll Just Play 11:57
Amerika a go-go per un gruppo di arruffati alternativi crogiolati al
sole della Florida, ma pronti poi a trasferirsi nel grigio Michighan per
trovare “Il Sound”.
Enclosed, primo dei due soli album a nome Magic, fu inciso in quel di Miami
e risente di tutto il riverbero solare e salmastro di un southern embrionale,
ancora affascinato da qualche fiore tra i capelli (Indian Sadie). Ben disposti verso sbattimenti hard soul come a
robuste passionalità da Big Brother and the Holding Company (You Must Believe She's Gone), trovano in Duane
King un ottima voce (e un nome mica male…) che fronteggia un gruppo rapace e
convinto, capace di un sound teso ed affilato, soprattutto nei pezzi tirati
come il micro-classico Keep On Movin' On,
Who
Am I To Say? (nemmeno due minuti, ma di puro godimento rock-blues) o ETS/Zero dove certe pigrizie quasi slide
dondolano sornione ed azzeccate. E se pensate che Wake Up Girl sia qualche outtake di Marty Balin o Neil Diamond
aspettate quegli squarci superfuzz
nel mezzo: garage rock in riva alla spiaggia.
Poi, come spesso accade, ultimo viene il colosso. E qui sono i 12
minuti di I'll Just Play che inizia
eterea e atmosferica come fossero i Grateful Dead su qualche tema da Ombre
Rosse scritto da un Allman a caso. Il mantra in sottofondo si fa largo, ma la
chitarra mai lascia spazio, manco fosse Calvary
o The Fool. Anzi l’onda elettrica va
intensificandosi, battente, reiterata, ma non noiosa. fino ad un tramonto
giallo arancio sulle prime colline. Poi effetti, distorsioni, barriti, corde
violentate. Chiudono due eterni minuti sospesi tra effetti Larsen e nastri
backwords. Evviva!
Buon album sospeso tra dura psichedelica e voglia di divertimento, le
stampe originali Armadillo 8031 (etichetta nera e sticker con logo sul fronte)
arrivano a sfiorare i 1000 $, valutazione che pare comunque assai eccessiva
poiché si trovano copie anche per meno della metà (ma pur sempre sui 400 $).
Esistono ristampe in vinile degli anni 90: una non ufficiale della
Hype (HYP 02) e quella della Gear Fab che ha curato anche la stampa in CD. Quest’ultima
aggiunge all’album originale una marea di bonus, singoli incisi per la Monster
e demo del secondo periodo della band, accasata con la Rare Earth. Materiale vario
(Do it e Be At Peace With Yourself hanno un gran tiro), anche improntato ad
un pompatissimo soul bianco con hammondoni sotto e completo di sezione di
fiati. Il CD si trova a prezzi che gravitano sui 10 euro, nulla ancora sul
fronte digitale.
2 commenti:
grande scoperta, complimenti come al solito.
Definizioni azzeccatissime...garage rock in riva alla spiaggia è grandiosa..
ciao saluti
Merci Bien!!
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