domenica 12 agosto 2012

Phallus Dei e l’immobilità dell’immagine (TVEye)


Amon Düül II Spielt Phallus Dei è un mini documentario di Rüdiger Nüchtern datato 1969. Nessun artificio, qualche tramonto su chiese di campagna e poi la Komune kraut-rock per eccellenza che suona dal vivo per trenta minuti il suo primo brano-monstrum, inchiodata dall’occhio stretto di qualche statuaria divinità cinematografica che non cambia mai angolazione, non stacca mai la telecamera, riprende mezzi volti, mezzi corpi e mezzi movimenti alle spalle di una notevole Renate Knaup, nell’aura arancio-bluastra di un protozoico light show iperpsichedelico. Nella gang di cameraman anche un imberbe Wim Wenders.
Da sperimentare con orecchie aperte e occhi socchiusi; un po’ di alcool (o THC, anche meglio) non guasta.
Buona visione.
                

Nessun commento:

ShareThis

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...