Don
Bronstein è stato un grande nome della fotografia tra gli anni 50 e 60. Già
fotografo per Playboy Magazine, fu anche il ritrattista "ufficiale"
per la casa discografica Chess, cioè la casa base del “Chicago Blues” che più
classico non si può.
Notevoli
alcune copertina per Sonny Boy Williamson II, John Lee Hooker e vari ritratti
"urbani" per jazzisti di casa Verve o Argo. La celebrità, pur con la
lettera minuscola, arrivò nel 1964, quando il suo scatto per la copertina di
People di Barbara Streisand vinse addirittura un Grammy. Lo stesso anno aveva
firmato lo scatto per il primo LP di un’ altra futura star del grande schermo,
Woody Allen.
Sonny Boy Williamson - Down And Out Blues
1959
Uno dei primi, e più controversi, scatti per la Chess
James Moody - James Moody
1959
Ahmad Jamal - Jamal at the Penthouse
1959
Jack Teagarden - Mis'ry And The Blues
1961
John Lee Hooker - Plays and Sings the Blues
1961
John Lee
Hooker in versione kind of Blue?
Big Bill Broonzy and Washboard Sam - Big Bill
Broonzy And Washboard Sam
1962
Gene Shaw Quintet – Breakthrough
1962
Sonny Stitt - Now!
1963
Quincy Jones – Quincy Jones Explores The Music
Of Henry Mancini
1964
Woody Allen - Woody Allen
1964
Barbra Streisand - People
1964
Baby-Face Willette - Behind the 8 Ball
1964
John Lee Hooker - The Real Folk Blues
1966
Sonny Cox - The Wailer
1966
The Cryan' Shames - Sugar & Spice
1967
Muddy Waters - More Real Folk Blues
1967
Ahmad Jamal - The Bright, The Blue And The
Beautiful
1968
***
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3 commenti:
Gran lavoro. Complimenti!
Don Bronstein, non ci avrei mai pensato...
Grande post!!!
...grandi foto...))
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