Frammento #16 Isola di Taiwan - Comando 4° MSIG,Divisione Guerra Psicologica - 27-09-2034

Isola di Taiwan - Comando 4° MSIG,Divisione Guerra Psicologica - 27-09-2034 

“All’inizio la pensavamo proprio così. E’ ciò che la scienza ci insegna. Una specie di diffusione anormale di Latah originatasi nel Vietnam settentrionale, questa fu la prima ipotesi. Poi ipotizzammo una contaminazione di massa. Ma ora non ci sono più dubbi che questa sindrome sia contagiosa. Non conosciamo con precisione il perché; ma sappiamo che lo è. L’esercito ne è a conoscenza e anche il Governo. Per questo le operazioni in quest’area sono state per tanto tempo ritardate. Non sappiamo come possa succedere. Possiamo pensare che la mutazione interessi gli antigeni sanguinei, che resti in qualche modo intrappolata nel DNA mitocondriale e che si trasmetta per via anaerobica, come l’AIDS o l’epatite, a causa di scambio di fluidi. Sangue, saliva…

“Ma la radiazione originaria potrebbe avere colpito così in profondità da rendere i soggetti infettati portatori della radiazione stessa. Come dei magneti che trasmettano la propria carica al ferro con cui entrano in contatto.”

Persone invisibili in camice bianco si muovono attorno a noi come se non esistessimo; ci passano attraverso. Portano cartelle, piccole centrifughe da tavolo, contenitori di vetro graduati. Sembrano comparse sul set di un film in presa diretta che si sta svolgendo tutt’intorno. Fantascienza a domicilio nel quartier generale più improbabile che io abbia mai visto. Crowley  ci accompagna come lo spettro dei Natali Futuri che guida Ebenezer Scrooge nella sua visione.

“Per questo dovrete fare attenzione; nessuna ferita; nessun contatto. Nessun rischio.”

“Qual è il nostro compito esattamente?” Garner aveva trovato il tempo giusto per porre l’unica domanda che veramente ci stava a cuore.

“La vostra destinazione è nella zona di Namping; nord ovest di Fuzhou.”

Silenzio; sentori di vetro e plastica.

“Abbiamo prove che in quella zona si trovano ancora gruppi di persone non contagiate. Sane.”

“Una missione di salvataggio?”

“Certo che no. Nessun salvataggio.”

Crowley pesava le parole guardandoci dritto negli occhi, con la profondità di chi pretendeva che quelle parole non uscissero dalla stanza.

“Voi dovete trovare individui immuni. Dobbiamo capire perché la mutazione non li ha interessati. Dovete trovare individui immuni; e portarli qui. Non necessariamente interi.

Se avremo la possibilità di capire perché la mutazione non ha agito su di loro, forse avremo una possibilità di difesa. Potremo impedire la pandemia.”

Camminiamo in silenzio per lentissimi minuti. Crowley ci ha riempito di informazioni insignificanti per tutto il resto della conversazione. Il succo ci era fin troppo chiaro. 

Accendo la quarta sigaretta della mattina mentre un autobus di profughi tailandesi ci passa accanto ricoprendoci di fumo nerastro. Improvvisamente ci troviamo lungo Shishang Road. La sede della PsyOp ci sta sopra; prova ad incombere. Il succo ci era chiaro. Andiamo a Fuzhou; ci addentriamo in territorio nemico; non ci facciamo beccare dai mutanti e riportiamo alla base qualche cinese sano. Facile. Fantascienza a domicilio. Un videogioco.

Quasi mi pace l’idea di vivere questo Blade Runner asiatico del cazzo. Anzi non vedo proprio l’ora che inizi.

Siamo sommersi dai clacson; e nessuno ha voglia di parlare. A parole sembra tutta un’ enorme banalità.

Andiamo a Fuzhou; riportiamo a casa qualcuno di umano; magari una ragazza; magari bella. Disponibile. Finisce che facciamo l’amore avvolti dalla bandiera americana al tramonto di Pearl Harbour. Titoli di coda.

“E questo è tutto ragazzi!”

Nessun salvataggio; l’aveva detto Crowley.

Non siamo al servizio di nessuno; solo di noi stessi. 

E’ un sollievo sapere che nessuno dipende veramente da te; un sollievo. Sapere che se sbagli, sarai solo tu a pagarne le conseguenze; nessun altro. Mi sento quasi leggero, mi hanno tolto un peso dallo stomaco; l’idea di installare qualche antenna da BTS in mezzo ai mostri era ben peggio. Chissà; credo che sia ancora tutto da vedere… magari il colonnello Berenger ci cambia l’incarico o ci da specifiche di organizzazione diverse. Crowley non da ordini; questo l’abbiamo capito. Forse il colonnello si?