Artista: Highway Robbery
Titolo: For Love or Money
Anno: 1972
Label: RCA (LSP 4735)
Label: RCA (LSP 4735)
Line Up:
Don Francisco: drums,
vocals
John Livingston
Tunison IV: bass, vocals
Michael Stevens:
guitar, vocals
Tracklist:
A1 Mystery Rider 3:03
A2 Fifteen 2:57
A3 All I Need (To
Have Is You) 4:19
A4 Lazy Woman 5:44
B1 Bells 3:24
B2 Ain´t Gonna Take
No More 3:56
B3 I´ll Do It All
Again 4:16
B4 Promotion Man 6:06
Questi Highway Robbery incarnano alla perfezione il formato del power-trio
isterico e fanatico dell’alta velocità, distinguendosi per un approccio
talmente trash e grezzo da far impallidire gli stessi Grand Funk. Valga
l’esempio di Promotion Man, ultima
enorme traccia, che vanta un riff staccato alla Free, con revolverate di slide
(già anticipate in Ain´t Gonna Take No
More) degne di un Johnny Winter zeppo d’anfetamina, talmente parossistiche
ed esagerate che il brano sembra una divertente parodia piuttosto che un pezzo
da prendere sul serio. Con Don Francisco che canta roba tipo “Ehi, signor DJ, perché non vuoi suonare il
mio disco? Ho bisogno di soldi!!! Voglio vivere a Hollywood!!” la demenzialità
è assicurata. Stesso discorso per il tentativo free-rock anti-femminista di Lazy Woman (tra Crossroad versione Cream e Heartbreaker),
brano supremo dell’album, con un eterno assolo di chitarra che nulla ha a che
vedere con la canzone in sé e che sfreccia invasato dal demone della Velocità,
come un Alvin Lee in versione speed-metal, tanto da diventare la soundtrack di
un B-Movie tipo “Il figlio di Van Halen
contro gli Slayer dell’oltrespazio”; nel finale Michael Stevens dispiega
una riffoteca che basterebbe per altri due album, un po’ come il Jimmy Page
nella coda di Out on the Tiles.
D’altronde il gruppo era stato chiaro sin dall’inizio con una coppia di brani, Mystery Rider (aperta da maree di wha-wha
ed effetti misti “a cappella”) e Fifteen,
brevi, incisivi come Communication Breakdown suonata dai Mothorhead di Bomber, con
un proto-Fast Eddie Clarke nell’ assolo finale dell’assalto hardcore della
seconda traccia e un batterista scatenato che scimmiotta maldestramente un
Keith Moon in forza ad una banda militare. Gli altri pezzi trovano una non
facile quadratura con ballatone lente e addirittura sinistre (Bells, I'll Do It All Again quest’ultima con un bel basso pulsante alla Dazed and Confused) da cui emergono
coretti come gli Who della primissima ora, sospettosi riff semiacustici ed improvvise
esplosioni hard.
Nessun trucco, nessuno strumento eccetto batteria-basso-chitarra, un
bassista dal nome improponibile in un gruppo di banditi come questi: andate
tranquilli!
La ristampa CD Collectables del 2000 assicura un prezzo abbastanza contenuto (tra 15 e 20 $ su
Amazon USA) mentre il fatto che il vinile fu distribuito dalla RCA fa si che la
valutazione delle stampe originali non sia oggi del tutto proibitiva: in media
tra 80 e 100 $ per una buona edizione americana, difficilmente sotto i 50 $ ma
non comprate per più di 100 $; piuttosto diffusa anche la stampa tedesca con
cui si può risparmiare qualcosa.
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