lunedì 6 ottobre 2014

Appunti per un Nuovo Scrittore Musicale - 2


Cercare la storia dentro la musica

Seguire i protagonisti e gli antagonisti. Descrivere il luogo, fissare il tempo.

SCRIVERE LA STORIA CHE È DENTRO LA MUSICA
(per dare un senso alla storia che è dentro di noi)

Una storia costruita canzone dopo canzone. O strofa dopo strofa.
Una storia che non è quella della band, né quella dell'album, né la nostra. Ma a tutte quelle, comunque, attinge. In quelle si riflette.
Scrivere questa storia, ricostruendola, senza seguire una trama o un ordine logico, cronologico o causale; assemblarla per singole visioni, tessere giustapposte e senza incastri, fantasticando sull'assente e senza mentire sul presente.

Rimontare la pellicola ad accesso casuale, traslare tempo e luogo.

Quando riusciamo a seguire quella storia, a dominarla, a gestirla con naturalezza, possiamo veramente dire di scrivere la musica in maniera nuova.

SCRIVERE LA MUSICA

RESTITUENDOLE UN PO’ DI QUEL MISTERO CHE PARE IRRIMEDIABILMENTE PERDUTO

MISTERO
…tanto parte proprio da qui…

SCRIVERE LA MUSICA

Un atto che, concepito letteralmente, è impossibile; ma se mediato e sanamente trasferito, come in un comune meccanismo psicologico, può ancora riservare sorprese e bellezza.
E utilità, per chi legge.

Abbandonare le terre utopiche dell’oggettività, le cui strade, costruite e solcate da migliaia di critici, sono ormai diventate un labirintico groviglio senza via d’uscita, per addentrarsi nel mistero più grande di tutti: l’esperienza soggettiva.

STORIA – IO – MISTERO – IO – STORIA

Un percorso palindromo che riconduce sempre al mistero, che inizia sempre dalla storia e che passa sempre attraverso l’io.

Scrivere la musica consapevoli dell’illusione della razionalità: musicare la scrittura.



Nessun commento:

ShareThis

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...